Domenico Martinelli
Domenico Martinelli (Lucca, 30 novembre 1650 – 11 settembre 1718) è stato un architetto italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Domenico nacque il 30 novembre 1650 a Lucca, dal geometra Paolino Martinelli e Chiara Pallavicini, entrambi di buona famiglia[1].
Ordinato prete, studiò all'Accademia di San Luca di Roma e quindi lavorò intensamente oltre le Alpi, a Varsavia, Praga, nei Paesi Bassi, ma soprattutto in Austria, dove importò l'architettura barocca italiana.
A Vienna progettò il Palazzo Liechtenstein (Stadtpalais Liechtenstein, 1692-1702) ispirandosi al Palazzo Chigi-Odescalchi di Gian Lorenzo Bernini e che, con il suo elaborato scalone interno, influenzò l'architettura di numerosi palazzi viennesi. Probabilmente, sempre nella capitale austriaca, si occupò anche del Palazzo Harrach (1690 circa), mentre a lui è attribuito il Palazzo Kaunitz a Slavkov u Brna.
A Lucca lavorò nel convento di San Nicolao Novello e nelle chiese di Sant'Andrea e dei Santi Giovanni e Reparata.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- La face nutiale per honorare le Faustissime Nozze de gl'Illustrissimi Signori Conti Giovan Vigilio di Thunn, Giovanna di Bolgenstain. Consecrata all'Illustrissimo, e Reverendissimo Sig. Conte Rudolfo Gioseppe di Thunn Canonico di Trento, e Possavia, Trento, nella Stamperia Episcopale Privilegiata del Vida, 1677.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tommaso Trenta, Notizie di pittori, scultori, e architetti lucchesi per servire alla storia delle belle arti ne' secoli XVII, e XVIII, in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato di Lucca, Tomo VIII, Lucca, presso Francesco Bertini tipografo ducale, 1822, p. 162.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- N. Pevsner, J. Fleming e H. Honour, Dizionario di architettura, Torino, Einaudi, 1981, ISBN 8806130692.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Domenico Martinelli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Martinelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Martinèlli, Domenico, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Placido Campetti, MARTINELLI, Domenico, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Martinèlli, Doménico, su sapere.it, De Agostini.
- Gerardo Doti, MARTINELLI, Domenico, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 71, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
- Opere di Domenico Martinelli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Domenico Martinelli, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 76399690 · ISNI (EN) 0000 0000 6633 3626 · SBN CFIV241233 · BAV 495/133808 · CERL cnp01340906 · ULAN (EN) 500021032 · LCCN (EN) nr91040040 · GND (DE) 118998315 · BNE (ES) XX860930 (data) · BNF (FR) cb12389342j (data) · CONOR.SI (SL) 172403811 |
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